fbpx

Contributo fondo perduto negozi centri storici, al via le domande

Contributo fondo perduto negozi centri storici, al via le domande

Fino al 14 gennaio 2021 sarà possibile richiedere il contributo a fondo perduto per gli esercenti dei centri storici delle città colpiti dal calo dei turisti stranieri causato dell’emergenza “Covid 19”.

L’Agenzia delle Entrate ha infatti approvato il modello di domanda che i contribuenti potranno inviare tramite i servizi telematici delle Entrate.

Soggetti Beneficiari
Esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nelle zone A- centri storici dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana (NEL NOSTRO TERRITORIO È INTERESSATA LA CITTÀ DI SIENA) che, in base all’ultima rilevazione resa disponibile da parte delle amministrazioni pubbliche competenti per la raccolta l’elaborazione dei dati statistici, abbiano registrato presenze turistiche di cittadini residenti in paesi esteri:

  • per i comuni capoluogo di città metropolitana, in numero almeno pari o superiore a quello dei residenti negli stessi comuni;
  • per comuni capoluogo di provincia, in numero almeno tre volte superiore a quello dei residenti negli stessi comuni.

Entità del contributo
L’ammontare del contributo è determinato applicando alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di giugno 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del corrispondente mese del 2019, una delle seguenti percentuali:

  • 15% per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a euro 400.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto;
  • 10% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a euro 400.000 e fino a euro 1.000.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto;
  • 5% per i soggetti con ricavi o compensi superiori a euro 1.000.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto. L’ammontare dei ricavi/compensi non deve essere ragguagliato ad anno.

L’ammontare del contributo è riconosciuto, comunque, ai soggetti beneficiari per un importo non inferiore a euro 1.000 per le persone fisiche e a euro 2.000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

____________
Per informazioni e per la compilazione della domanda rivolgersi al proprio consulente CNA.