Contributo a fondo perduto della Regione Toscana a favore delle imprese del Turismo

Contributo a fondo perduto della Regione Toscana a favore delle imprese del Turismo

Pubblicato il bando della Regione Toscana, queste le principali caratteristiche e i beneficiari.

Finalità
Al fine di favorire la ripresa dei flussi turistici con particolare riguardo all’incoming di turisti, e di garantire la tenuta del sistema turistico, è prevista la concessione di un sostegno ad alcune categorie di soggetti particolarmente danneggiati a seguito dell’epidemia da Covid-19 e della conseguente scomparsa del turismo e del business legato ai congressi, convegni e fiere.
Questi soggetti potranno rivestire un ruolo fondamentale nel garantire la tenuta del sistema e nel favorire il rilancio dell’offerta nel settore turistico in Toscana.

Obiettivo
L’obiettivo è quello di sostenere, attraverso un contributo a fondo perduto a parziale ristoro della riduzione dei ricavi registrata, un particolare segmento della filiera del turismo, vale a dire le agenzie di viaggio, le guide ed il sistema dei collegamenti (taxi, NCC, noleggio bus) che per effetto dell’epidemia e delle conseguenti misure di contenimento adottate, hanno registrato una paralisi pressoché totale della propria attività.

Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014, nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, operanti nei settori di attività sotto specificati.

Settori ammissibili
Sono ammissibili le domande presentate da imprese (e professionisti) operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:

  • 79.1 – ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E DEI TOUR OPERATOR
  • 79.90.20 – Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
  • 93.19.92 – Attività delle guide alpine
  • 49.32 – Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente
  • 49.39.09 – Altri trasporti terrestri di passeggeri nca

Sono inoltre ammesse a partecipare le imprese che esercitino il servizio di piazza per il trasporto di cose di cui all’art. 42 L. 298/74 (c.d. taxi merce), appositamente autorizzate dal Comune territorialmente competente.

Tipologia ed entità dell’aiuto
L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed è determinato nei seguenti importi:

  • 1.500,00 euro per i beneficiari con codice Ateco 79.90.20 e 93.19.92 (guide e accompagnatori turistici, guide alpine);
  • 2.500,00 euro per tutti gli altri beneficiari.

Il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzati nel periodo dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019.

Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel corso del 2019, la verifica del suddetto calo di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel 2019 con gli stessi mesi nel 2020; per le imprese/professionisti che, invece, hanno avviato l’attività nel corso del 2020, non è richiesto il requisito del calo del fatturato/corrispettivi ma il contributo spettante verrà riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività nel periodo di osservazione 1 gennaio 2020-31 dicembre 2020. In entrambi i casi, qualora l’attività non sia iniziata in coincidenza con l’inizio del mese, il mese sarà computato per intero se la data di inizio cade tra l’1 ed il 15 mentre non sarà computato se l’attività è iniziata dal giorno 16 in poi.

Presentazione domanda di agevolazione e istruttoria
La raccolta progettuale prende avvio, sul portale di Sviluppo Toscana S.p.A., a partire dalle ore 9.00 del 4/6/2021 e termina alle ore 17.00 del 18/6/2021.
La graduatoria delle domande ammesse è determinata in funzione della % di calo di fatturato/corrispettivi registrata e con ordinamento decrescente, privilegiando quindi le domande presentate da imprese/professionisti che hanno registrato un maggior calo di fatturato/corrispettivi nel periodo osservato.

 

Per informazioni e supporto alla presentazione della domanda rivolgersi al proprio consulente CNA