Premio Cambiamenti 2023: i vincitori di CNA Siena

Premio Cambiamenti 2023: i vincitori di CNA Siena

Individuate le tre migliori startup della Provincia

Si è tenuta ieri lunedì 23 ottobre la finale territoriale del Premio Cambiamenti, il contest promosso da CNA che individua e premia le migliori startup innovative e le loro idee.

Tante le imprese partecipanti, l’entusiasmo e la voglia di fare impresa. L’iniziativa conferma l’attenzione di CNA per il mondo delle giovani attività imprenditoriali, esplorando i mutamenti economici e le nuove tendenze imprenditoriali, con l’obiettivo di raccontare la determinazione degli imprenditori senesi.

13 le imprese che sono state selezionate per partecipare all’evento di finale territoriale e che hanno avuto l’opportunità di raccontarsi, mettendo in luce le peculiarità della loro idea imprenditoriale.

Non è stato facile per la commissione valutatrice individuare le tre più interessanti, che hanno conquistato il primo premio e il diritto di partecipare alla finale regionale che si terrà a Firenze nel mese di novembre.

 

Presente all’evento anche il Presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena Massimo Guasconi e Laura Borghesi, responsabile area Small Business Toscana Sud UniCredit, sponsor dell’evento.

CNA Siena continua a dimostrare quanto sia fondamentale il suo sostegno alle imprese, mettendo a disposizione risorse, servizi, strumenti e opportunità per favorirne la crescita.

Di seguito, vi presentiamo i vincitori della finale provinciale.

Amat Accademia Musica Arte Teatro Srl Impresa Sociale. Startup che lavora con i giovani e per i giovani nel campo della musica e del teatro, guidata da una forte spinta verso l’innovazione tecnologica. L’obiettivo è quello di sfruttare le nuove tecnologie per creare un prodotto che renda fruibile l’arte, la musica e il teatro anche da persone con disabilità.

Amarzo srl. Giovane azienda impegnata nella valorizzazione dell’artigianato e nella sostenibilità. Si occupa di recuperare e riutilizzare materiali di scarto come bottiglie di vino vuote, per creare articoli di design  attraverso un processo di lavorazione a freddo e quindi totalmente sostenibile per l’ambiente.

Shazarch srl. Startup innovativa che si occupa di intelligenza artificiale applicata all’ambito dei beni culturali. Ha sviluppato un’app basata sul Deep Learning per il riconoscimento delle immagini che, sfruttando l’ampio database è in grado di fornire informazioni e approfondimenti in ambito culturale con interfacce orientate all’utente.

Le altre aziende finaliste:

Caterina Nencini Dermopigmentazione,

Colibrì Eventi,

Eko-Tek Engineering,

Genotech srl,

Hello Spank di Bernini Lucia,

Med Mad srl,

MN & Partners srls,

Tenuta di Megognano,

Terzo Settore Digitale srl,

Vinora srl.